
Analizza i paesaggi facendo in modo che l'anima di ogni cosa si esprima all'interno delle sue composizioni. Addirittura vi sono vere e proprie invasioni aliene nei cieli e sulle case. Quello che traspare, quindi, è proprio la grande energia di Paola e la sua voglia di dare al fruitore la possibilità di entrare nel suo mondo onirico.L'impressione che si ha, guardando le sue rappresentazioni, è che tutto viva, che ogni cosa abbia un'anima serena.
E Lei va oltre tutto ciò, non contenta aggiunge ai suoi lavori altri percorsi, uno alquanto audace, riproducendo opere significative che ci portano a rivivere momenti storici che vanno dalla Creazione alla Resurrezione di Cristo, da San Sebastiano, santo, flagellato a morte a San Girolamo, volendo con le sue capacità grafiche ricordarle.
Successivamente sfogliando una rivista fu attratta da un disegno di Dino Buzzati tratto da “Il diavolo nel campanile” di Adriano Lualdi – mostra a Palazzo Pitti del 1954 “Tempo Reale” dove ingranaggi e lancette facevano scorrere il tempo, e con quelle lancette ed ingranaggi ha intrapreso quest'altro viaggio che noi tutti potremmo ammirare.
Ugo Cacace